Saturday, June 5, 2010

The New Papal Cross


Here is a fine photo of Pope Benedict with his third papal crosier. It seems to fit his character and liturgical bent most appropriately because it is elegant, traditional and subtle (of a rich simplicity).


I got the picture from a Spanish traditional liturgical website:

http://sacramliturgiam.blogspot.com/.


Giovannipaulomagno blog has some closer observations on the subject, viz. that his first papal staff was passed down to him from Paul VI, JPI and JPII; and his second (used from 16 March 2008 until 28 November 2009) was previously used by Pius IX and Pius XII. As far as we can tell this one is finally uniquely his own.


Here is an article from the Bulletin of the Circolo San Pietro, the official journal of the organization which has been the benefactor of all the papal crosses.

UN NUOVO PASTORALE PER IL
SANTO PADRE BENEDETTO XVI
Il Santo Padre ha inaugurato l’anno liturgico utilizzando un nuovo
pastorale, simile a quello che usava il Beato Pio IX. La particolarità è
insita nel fatto che entrambi i pastorali sono un omaggio del Circolo S.
Pietro: il primo fu donato dallo storico Sodalizio a Papa Mastai nel
1877, in occasione del cinquantesimo anniversario della Sua ordinazione
sacerdotale. Papa Ratzinger lo aveva ricominciato ad utilizzare in
occasione della domenica delle Palme del 2008. Il Circolo rinnova così
la tradizionale fedeltà al Successore di Pietro, testimoniata in tutti i 140
anni della sua storia.


“Sabato pomeriggio, durante i primi vespri di Avvento nella basilica Vaticana, il Papa userà un nuovo pastorale”.

Lo annuncia monsignor Guido Marini, alla vigilia della celebrazione con cui si apre l’anno liturgico.

“Simile nelle fattezze alla ferula di Pio IX finora in uso - aggiunge il maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie - questo può essere considerato a tutti gli effetti il pastorale di Benedetto
XVI”.

Donato dal Circolo San Pietro, è alto 184 centimetri, pesa 2 chili e 530 grammi e ha una miglior
maneggevolezza rispetto a quello di Papa Mastai Ferretti, grazie alle più ridotte dimensioni del
bastone e della croce. Ed è anche più leggero di 140 grammi, addirittura di 590 rispetto a quello di Giovanni Paolo II.

Va infatti ricordato che Papa Ratzinger ha utilizzato inizialmente il pastorale argenteo ormontato dal crocifisso – realizzato da Lello Scorzelli – introdotto da Paolo VI e poi usato anche da Giovanni Paolo I e da Papa Wojtyla. Successivamente, dalla domenica delle Palme del 2008, ha cominciato ad adoperare la ferula dorata a forma di croce greca, appartenuta a Pio IX, anch’essa donata al Pontefice dal Circolo San Pietro nel 1877. L’antico sodalizio romano rinnova così la propria tradizione di fedeltà al Papa, testimoniata sin dalla fondazione risalente a 140 anni fa, nel lontano 1869.
Nella parte anteriore del nuovo pastorale di Benedetto XVI sono raffigurati al centro l’agnello pasquale e ai lati della croce i simboli dei quattro evangelisti Matteo, Marco, Luca e Giovanni. Il motivo della rete riprodotto sui bracci della croce richiama quella di Pietro il pescatore di Galilea. Sul retro sono incisi: al centro, il monogramma di Cristo – formato dalle prime due lettere della parola Christòs in greco, la X e la P intrecciate insieme – e alle quattro estremità, i volti dei
padri della Chiesa di Occidente e di Oriente: Agostino e Ambrogio, Atanasio e Giovanni Crisostomo. “L’agnello e il monogramma di Cristo posti al centro – commenta monsignor Marini – riflettono l’unità del mistero pasquale: croce e risurrezione”.
Soffermando lo sguardo sull’anello sottostante la croce, si notano: nella parte superiore, il nome di Benedetto XVI “che lo personalizza e lo rende suo” spiega il maestro; in quella inferiore, quello dei donatori, cioè il Circolo San Pietro. Un ultimo elemento significativo, infine, si ritrova nella parte alta del bastone, dov’è impresso lo stemma di Papa
Ratzinger.


Here is the original article is from the Vatican announcing the introduction of the new pastoral staff at the beginning of last Advent.